Nikola Markus, dopo aver sorpreso e convinto i tecnici della Kosarkaski Savez Crne Gore, la federazione del suo paese, è entrato di diritto a far parte del gruppo dei 12 giocatori, nati nel biennio 96/97, che difenderanno il colore rosso del Montenegro ai Campionati europei under 16, gruppo B, di Bucarest (dal 19 al 29 luglio). Nikola, ala forte di 2 metri non ancora sedicenne, ha lavorato duramente sotto la guida del coach della Nuova Alius San Severo, Panizza, e dopo aver partecipato al trofeo Armani Jeans di Santa Margherita Ligure nel dicembre 2011, in prestito alla Virtus Roma, è stato convocato nel gennaio scorso per l'’annuale All Star Game giovanile di Podgorica confrontandosi con i migliori ragazzi della sua nazione.

Dopo un finale di stagione in crescendo, Markus era stato convocato per il training camp della nazionale under 16 a Tivat, distinguendosi nella gare amichevoli con Croazia, Turchia, Bosnia, Kosovo e Svizzera, e meritandosi dunque la convocazione ufficiale arrivata puntuale a fine ritiro.

A Bucarest i Crni di coach Pavicevic esordiranno il 20 luglio contro i padroni di casa, per poi affrontare nei giorni successivi Bosnia, Estonia e Georgia nel gruppo C. Dopo la fase a gruppi si procederà con gli scontri diretti dai quali usciranno le 2 promosse in Divisione A.

Coach Panizza, appena appresa la notizia ha dichiarato soddisfatto: “"sono felice per Nikola, un ragazzo con grandi doti fisiche e umane, che si è sottoposto ad un duro lavoro in questa stagione con l’'obiettivo di migliorarsi. La sua crescita e questa convocazione sono un grande risultato per lui e per tutta la Nuova Alius, ed uno stimolo in più ad impegnarsi in futuro".

“"Non avremmo mai immaginato–" gli fa eco il presidente Amerigo Ciavarella –"che il ragazzo avrebbe raggiunto questo traguardo quando con gli altri soci del club ci recammo a Podgorica per trattare il suo acquisto. Certo conoscevamo le sue doti e la voglia di lavorare, ma raggiungere livelli di eccellenza in un solo anno ha quasi del miracoloso. E’ questo il segno che il lavoro paga, e nella Nuova Alius si sta lavorando bene remando tutti nella stessa direzione. Faccio un grande in bocca al lupo a Nikola perché possa essere protagonista in questo torneo ed alla sua nazionale perché raggiunga l'’obiettivo prefissato"”.