Il sanseverese Giuseppe La Monica, 23 anni, è un portiere di calcio a 5 che ha scoperto tardi la sua vocazione, cioè da quando si è trasferito in Umbria per motivi di studio.

“Sono approdato nel futsal umbro quasi per caso. Il mio coinquilino mi presentò ad alcuni ragazzi che giocavano nel Montegrillo, una squadra di amici militante nella cadetteria regionale. Dopo la retrocessione del Montegrillo, che poi non si è più iscritto ad alcun campionato, un mio ex compagno di squadra mi propose di trasferirmi alla Orma San Sisto, un'ambiziosa società neopromossa. Fu un anno fondamentale per la mia esperienza”. Ma il vero salto di qualità per il giovane portiere sanseverese si ebbe nella stagione 2012/13. “Tramite un provino fui ingaggiato dalla Real Torgianese, società neopromossa in B, che allestì un roster ricco di brasiliani e giocatori italiani fortissimi. Con una grande cavalcata raggiungemmo ottimi traguardi sia con la prima squadra che con la Under 21, a cui ero aggregato. La squadra sfortunatamente fallì lo scorso novembre, quindi decisi di prendermi un periodo di pausa per dedicarmi agli studi”.

La voglia di tornare tra i pali stretti si è però acuita durante l’ultima estate. “Il richiamo del campo era forte e così decisi di ritentare proprio con il Perugia Calcio a 5, che veniva da un anno in cui aveva vinto il campionato di C1 umbra, la coppa Umbra di categoria e la Coppa Nazionale di categoria. Dopo un paio di partite mi venne annunciato che avrei fatto parte della rosa, pur partendo dall'under 21, dove sono un fuoriquota. La squadra mi sembra ben attrezzata con ottimi giovani ed elementi di esperienza. Molti di loro militarono già con me nella Real Torgianese due anni fa. Ci sono anche ragazzi che provengono dal calcio a 11 e sono dunque all'esordio in questo sport. Sono molto contento di poter vestire la maglia della città che mi ospita ormai da diversi anni. Spero di poter dare il meglio e di migliorare sempre di più, pensando magari a qualche esperienza all'estero”.

ANTONIO PIO CRISTINO